Il Comune di Perlo avvalendosi dei Servizio Socio Assistenziale di Ceva ha predisposto l’avviso relativo all’erogazione dei “buoni spesa” a sostegno ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza COVID 19 ampliando la platea degli aventi diritto, infatti è si è provveduto a confermare i limiti di reddito medio mensile per il primo e il secondo componente del nucleo famigliare € 689,74, e la liquidità residua sul conto corrente bancario e/o postale € 7.500,00 per nucleo famigliare, e a € 5.000,00 in caso di unico componente per nucleo famigliare.
L’Amministrazione comunale ha infatti definito, in attuazione all’ultimo decreto del Governo e all’ordinanza della Protezione civile del 29 marzo, criteri e modalità per l’assegnazione dei buoni.
Possono accedere al beneficio i cittadini residenti a Perlo che si trovano in condizione di fragilità economica causata dall’emergenza Coronavirus e non già in carico ai Servizi socio-assistenziali.
I buoni sono utilizzabili esclusivamente per l’acquisto di prodotti alimentari e generi di prima necessità nei negozi ed esercizi commerciali nucettesi che hanno aderito all’iniziativa e il cui elenco verrà pubblicato prossimamente sul sito del Comune.
La domanda di accesso alle provvidenze dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello (allegato 1) scaricabile dal sito del Comune e dovrà essere prioritariamente inviata mezzo mail all’indirizzo emergenzacovid@vallinrete.org
Qualora si sia impossibilitati all’invio per mezzo mail si potrà consegnare e/o compilare presso:
• il Comune di Perlo esclusivamente previo appuntamento telefonico al numero 0174/74150 dalle ore 09.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì, che provvederà all’inoltro al servizio socio assistenziale.
• il Servizio Socio-Assistenziale esclusivamente previo appuntamento telefonico al numero 0174/723869 dalle ore 08.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00 dal lunedì al venerdì.
In caso di comprovata impossibilità a muoversi dal domicilio - quarantena, isolamento fiduciario, impossibilità a muoversi per disabilità o non autosufficienza – e impossibilità di invio a mezzo mail la domanda potrà essere consegnata direttamente agli incaricati dal Servizio Socio-Assistenziale, muniti di apposito tesserino di riconoscimento, che si recheranno, su richiesta, presso l’abitazione/domicilio del beneficiario.